
La power quality come parte integrante della strategia di efficienza energetica.
Fattore cruciale per le imprese energivore, ma anche per quelle di produzione di energia, è la power quality o qualità dell’energia e si riferisce alla continuità e alla purezza dell’energia elettrica che fluisce attraverso i circuiti elettrici ed ha un impatto diretto sull’efficienza energetica, sui consumi e sui costi operativi.
La power quality misura la “pulizia” dell’energia elettrica fornita alla rete elettrica e si riferisce a vari aspetti dell’energia, tra cui:
- Tensione: La tensione deve essere costante e allineata alla sua specifica nominale.
- Frequenza: La frequenza dell’energia elettrica deve rimanere costante.
- Forma d’onda: La forma d’onda dell’energia deve essere sinusoidale.
- Distorsione armonica: La presenza di armoniche indesiderate può influenzare negativamente la power quality.
- Continuità: L’energia elettrica deve essere costantemente disponibile senza interruzioni.
Come Influisce sull’efficienza energetica?
La power quality influisce direttamente sull’efficienza energetica in molteplici modi:
- Perdite di energia: Un’energia di bassa qualità è causa di perdite di energia durante la sua trasmissione e distribuzione. Queste perdite si traducono in un maggiore consumo di energia elettrica, riducendo così l’efficienza complessiva del sistema.
- Usura degli apparecchi elettrici: Apparecchi elettrici che funzionano in un ambiente con power quality scarsa sono più inclini a subire usura e guasti prematuri. Questo richiede riparazioni o sostituzioni frequenti, aumentando i costi e l’inefficienza complessiva.
- Efficienza dei convertitori: Dispositivi come inverter, trasformatori, richiedono una power quality adeguata per operare in modo efficiente. Una cattiva qualità dell’energia può ridurre l’efficienza di questi dispositivi.
Investire nelle giuste strategie e tecnologie per migliorare la power quality offre vantaggi tangibili in termini di costi, affidabilità operativa ed efficienza energetica complessiva. L’adozione di tecnologie avanzate come i filtri passa banda e i sistemi di gestione della qualità dell’energia possono contribuire in modo significativo all’ottimizzazione della power quality oltre ad ottenere un impatto diretto sulla redditività e la sostenibilità delle aziende.
Un sistema unico nel suo genere, che promette di coniugare sostenibilità e competitività è il Filtro passivo brevettato per la riduzione di rumore elettrico ad alta frequenza per reti di distribuzione di energia elettrica “F3MAX”. Una soluzione innovativa lanciata da Eteco, società del gruppo Casillo, che certa dei risultati ottenibili, propone sempre di fare un test non vincolante prima della vendita.
Una soluzione idonea per usufruire del credito d’imposta 4.0 perché rientra tra i beni dell’Allegato A sottogruppo “Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità” – Componenti, sistemi e soluzioni intelligenti per la gestione, l’utilizzo efficiente e il monitoraggio dei consumi energetici e idrici e per la riduzione delle emissioni. A tal fine soddisfa il requisito dell’interconnessione.
Cosa differenzia F3MAX dagli altri filtri in commercio?
Risponde Pietro Andriola, CEO Eteco s.r.l. e inventore del filtro:
“F3MAX è un ottimizzatore di corrente (non un ottimizzatore di tensione) per ridurre le perdite di energia, che filtra la corrente riducendo i disturbi elettrici ad alta frequenza e, di conseguenza, può essere impiegato sia nelle reti elettriche di utenti passivi (consumatori di energia) sia nelle reti elettriche di utenti attivi (produttori di energia).
Gli altri filtri, attualmente in commercio, non hanno lo scopo di ridurre le perdite di energia ed efficientare le reti elettriche; bensì hanno lo scopo di proteggere i carichi elettrici da eventuali malfunzionamenti”
Come è possibile che venga garantito almeno il 5% di risparmio se F3MAX agisce solo sulle super-armoniche che normalmente sono associate a scarse quote di energia?
Le perdite di energia supplementari dovuti all’effetto pelle, effetto prossimità, isteresi elettromagnetica e correnti parassite, dipendono in maniera significativa dalla frequenza delle correnti superarmoniche e non dalla loro intensità. Quindi, sebbene alle correnti superarmoniche sia associata una bassa intensità di corrente, l’entità delle perdite (kWh), invece, da esse causate è decisamente considerevole.
Più valore dall’energia
La power quality è una componente cruciale per massimizzare l’efficienza dei processi industriali. Integrare F3MAX nella strategia energetica significa sbloccare il valore nascosto nell’energia elettrica attraverso una gestione più sostenibile delle risorse.